Curiosità sul Panino napoletano più buono di Milano
Lo strepitoso successo che il Cuzzetiello sta riscontrando lo ha reso ormai un cult anche fuori dalla sua terra d’origine, regalando alla paninoteca di Milano quella napoletanità autentica, riscontrabile solo in un prodotto che arriva direttamente da li e che mantiene interamente la tradizione, la ricetta, le preparazione e le materie prime della terra di provenienza.
Il suo punto di forza è la particolarità dell’assemblamento delle materie prime, dei sapori e degli accostamenti. La base prevede che il pane cafone tipicamente meridionale venga svuotato della sua mollica e farcito all’interno con il sugo che prepara e cuoce da ore sul fuoco e questa immagine suggerisce il significato del “cuzzetiello”: richiamare la forma concava del contenitore in cui si conserva o si può assaggiare qualcosa.
Varie ricette e condimenti del Cuzzetiello
I modi in cui fare la “scarpetta” col cuzzetiello tra alternative, varianti, dalle più tradizionali alle più innovative sono moltissimi, fantasiosi e sperimentali: dalle polpette cotte nel ragù secondo la tradizione napoletana, per ore ,all’abbinamento con la salsiccia e friarielli, altro must della tradizione culinaria partenopea, per arrivare a quello esplosivo e succulento con parmigiana di melanzane, un altro grande classico della cucina Napoletana.
La base e le preparazioni sono una costante, ma ogni volta combinato con materie prime differenti assume declinazioni diverse, riuscendo ad essere sempre uguale e sempre diverso, una vera prelibatezza della cucina partenopea, balzata fino a Milano.
Nella ricetta del cuzzetiello non esistono limiti e regole se non quella di avere un prodotto gustoso, sano, genuino, unico e interamente realizzato con materie prime certificate, di qualità, espressamente provenienti da Napoli. che trasmetta la passione con cui viene preparato e la storia della sua antica tradizione.